Fabbrica d’armi Pietro Beretta si appresta a chiudere un anno speciale. Se il prossimo anno vedrà al centro le celebrazioni per i 500 anni dell’azienda, l’anno che sta per terminare ha visto il concretizzarsi di una serie importantissima di investimenti sul sito di Gardone Val Trompia e quindi sull’intero territorio. Un atto di riconoscenza e una promessa di centralità strategica nei confronti di un luogo che ospita Beretta da cinque secoli.
A raccontare dei progetti sono intervenuti: Franco Gussalli Beretta, Presidente; Carlo Ferlito, Amministratore Delegato e Direttore Generale; Carlo Gussalli Beretta, PB Selection Business Development Manager.
Partiamo da “Beretta 2”, il sito di via degli Artigiani, culla della produzione dei prodotti su misura/customizzati denominata “Pietro Beretta Selection”. Spiega Carlo Gussalli Beretta: “Gli investimenti a Gardone Val Trompia confermano il ruolo strategico dell’area come cuore dell’eccellenza Beretta. Con oltre 1 milione di euro destinati alla prima fase di ristrutturazione della Palazzina PB Selection, rafforziamo l’esperienzialità del “su misura” che unisce maestria artigianale, precisione ingegneristica e relazione con il cliente. Parallelamente, investiamo sulle persone con 250 mila euro in formazione nel 2025, oltre 3.500 ore di iniziative e un percorso che guarda alla trasformazione digitale e all’AI. Gardone Val Trompia è il luogo in cui artigianalità, tecnologia ed esperienza cliente si incontrano, mettendo le persone al centro della nostra visione futura.”
Risalendo un po’ il Mella verso Nord, arriviamo al sito primario di Beretta, dove sono iniziati i lavori dell’Innovation Hub e che verrà inaugurato nel corso del 2026. Il 2025 lo ricorderemo come l’anno in cui l’utilizzo concreto del dato ha permesso di avviare progetti che consentiranno all’azienda un primario vantaggio competitivo. Così Carlo Ferlito, CEO e GM di Fabbrica d’armi Beretta: “In un contesto profondamente trasformato dall’Intelligenza Artificiale, la gestione intelligente dei dati è diventata una condizione essenziale di competitività. Per questo Beretta prosegue con determinazione nel percorso verso una vera Data Driven Company, promuovendo una solida cultura del dato, sicura ed etica. Il Digital Twin di Fabbrica rappresenta oggi un asset strategico: una replica dinamica e costantemente aggiornata dei nostri processi produttivi, capace di supportare monitoraggio operativo, simulazioni e decisioni di investimento. Parallelamente, con la nuova Customer Community e il futuro Customer Digital Twin, estendiamo questa logica al cliente finale, creando un ecosistema digitale che mette la persona e l’esperienza al centro. Infine, il Digital Twin Addestrativo segna un’evoluzione rilevante nella formazione, combinando ambienti reali e virtuali per un addestramento immersivo, sicuro e altamente personalizzato. Tre progetti che definiscono la Beretta dei prossimi anni, dove dati, tecnologia e persone convergono per trasformare il nostro modo di lavorare e creare valore.”
Tutte queste attività finora espresse non avrebbero senso alcuno se nella visione dell’azienda non fosse centrale il concetto di Sostenibilità. Il benessere del territorio va di pari passo con il benessere dell’azienda: un concetto ormai chiaro e un impegno, per Beretta, che scandisce l’agire quotidiano da oltre 100 anni, ovvero da quando entrò in funzione la prima centrale idroelettrica, costruita per la visione lungimirante di Pietro Beretta. Ed è proprio su questo tema che si è incentrato l’intervento del Presidente, Franco Gussalli Beretta: “Nel 2025 abbiamo rafforzato il nostro impegno sulla sostenibilità con la costituzione di un Sustainability Board, espressione di un’attenzione attiva da oltre 100 anni, che dal prossimo anno si riunirà periodicamente per monitorare gli obiettivi tramite KPI, valutare opportunità di miglioramento, best practice e aggiornamenti normativi. È proseguita l’analisi del Carbon Footprint con la rendicontazione di Scope 1 e Scope 2, l’Analisi Energetica mensile e lo sviluppo di sistemi per il calcolo della LCA (Life Cycle Assessment, in italiano, Analisi del ciclo vita del prodotto), estendendo nel 2025 la stima ai prodotti ARX160 e NARP, oltre ad A400 Xtreme Plus e AX800, e ponendo le basi per il GHG Inventory di filiera. Sul fronte idrico abbiamo avviato nel 2025 il primo monitoraggio certificato TÜV per la riduzione dei consumi d’acqua anche in logica “Water Credits”, con progettualità che continueranno nel 2026. In ambito mobilità sostenibile, dal giugno 2023 a oggi sono stati evitati 107.649 km di percorrenze inquinanti e 13.996 kg di CO₂, coinvolgendo oltre 160 persone, con ulteriori collaborazioni previste nel 2026.”
